“Prima ancora di un tema istituzionale e normativo, la violenza sulle donne è soprattutto un tema culturale ed educativo”. Lo ha detto la presidente dell’associazione Sabir, Manuelita Scigliano, intervenendo questa mattina al convegno promosso dal Comune di Cutro in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulla donne, alla presenza di numerosi studenti delle scuole cittadine.
Scigliano ha ricordato quanto sia importante il ruolo della comunità educante nella crescita dei ragazzi e delle ragazze perché è proprio alla loro giovane età che si costruiscono le basi per i comportamenti dell’età adulta. Ricordando i dati sui femminicidi in Italia e nel mondo, che assomigliano sempre più a bollettini di guerra, ha esortato il giovane pubblico alla responsabilità per impegnarsi mantenere le conquiste normative ottenute nel tempo e che, talvolta, sono “messe in discussione quando vengono ridotti i fondi destinati ai centri antiviolenza o si propone di modificare leggi che tutelano la libertà di scelta delle donne”.
La presidente di Sabir ha ricordato che esistono diverse forme di violenza e che non tutte sono immediatamente visibili e per questo neanche percepite come tali. Eppure, taluni comportamenti come la gelosia e l’eccessivo controllo, iniziano proprio in giovane età, nel corso delle prime relazioni.
Per questo si è rivolta direttamente alle ragazze presenti, esortandole a “imparate fin da ora a essere consapevoli dei vostri diritti e a essere libere nelle vostre scelte”, mentre ha invitato i ragazzi “a essere migliori delle generazioni che vi hanno preceduto: imparate a essere alleati delle vostre compagne e a rapportarvi con loro con un senso di parità”.
Scigliano ha, poi concluso: “Se non si parte da questo lavoro educativo alla parità, che tuttora non è sempre garantita, è inutile fare le leggi, perché significa che interverremo solo a fatto avvenuto, per dare assistenza alle vittime, mentre noi dovremmo augurarci che in futuro non si parli più di vittime e di violenza di genere”.
L'associazione Sabir ha partecipato, con una sua delegazione, anche alla manifestazione promossa dalla Commissione Pari Opportunità del Comune di Crotone, in piazza della Resistenza, al fianco di altre associazioni concretamente impegnate nel sociale.
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